04/02/2011
Fonte: Airdevils
Autori: Luciano Zanini
Nel quadro della formazione e addestramento delle unità di difesa aerea dal 29 gennaio all' 11 febbraio 2011, la Forza Aerea Spagnola, ha condotto a Gando, nelle Canarie, un'importante esercitazione aerea di tipo DACT (Dissimilair Air Combat Training), coordinata dal Combat Air Command (MACOM) di Madrid. Scopo dell'esercitazione l'addestramento avanzato, le tattiche ed i combattimenti aerei, , tra differenti tipi di aeromobili, in uno scenario complessso.La base aerea di Gando ha visto la partecipazione alle operazioni di volo,oltre ai locali EF-18A dell'Ala46, alcuni velivoli EF 18-M dell' Ala12 di Torrejon, EF-18M dell'Ala15 di Zaragoza, Mirage F-1M dell' Ala14 di Albacete, AV-8B Harrier II della Marina Militare Spagnola (normalmente basati a Rota), Eurofighter Typhoon dell'Ala11 di Moron nonché Falcon 20 con compiti di guerra elettronica. Alle operazioni hanno preso parte anche velivoli E-3 Sentry della NATO provenienti da Geilenkirchen in Germania. Giovedi 3 Febbraio, l'Ala46 di Gando, ha realizzato uno spotter day, per poter fotografare i velivoli impegnati nell'esercitazione e cinquanta fotografi spagnoli ed internazionali, hanno potuto così assistere all'evento. Purtroppo le condizioni meteo non hanno regalato ai fotografi il cielo blu; un forte vento, accompagnato da nuvole grigie ed alcuni scrosci di pioggia hanno accompagnata la giornata, che tuttavia non ha impedito una grande partecipazione. Durante lo Spotter-Day sono stati presenti ben quattro velivoli special color: 1 x EF.18M Hornet dell'Ala12 di Torrejon (per il 50 ° anniversario di costituzione) 1 x EF.18M Hornet biposto dell'Ala15 di Zaragoza (per il raggiungimento delle 100.000 ore di volo) 1 x EF.18M Hornet dell'Ala15 di Zaragoza (con la colorazione del NATO Tigers Meet) 1 x Eurofighter Typhoon dell'Ala11 di Moron (per il raggiungimento delle 100.000 ore di volo della flotta Eurofighter).
Per il secondo anno consecutivo la disponibilità del Comando Generale delle Forze Aeree Spagnole, la cordialità e l'ospitalità del personale dell'Ala46 hanno reso la giornata fotografica un successo internazionale.