12/06/2025
Fonte Pubblica Informazione e Comunicazione 
Autori: Michele Carrara 

Giovedì 12 giugno, presso l’aeroporto militare di Galatina (Lecce), sede del 61° Stormo e del 10° Reparto Manutenzione Velivoli, si è svolta la cerimonia di “passaggio di consegne” tra il T-339A e il T-345A, nuovo velivolo da addestramento basico e basico-avanzato dell’Aeronautica Militare. All'evento hanno partecipato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Antonio Conserva, e il Comandante delle Scuole della 3° Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Silvano Frigerio. La cerimonia ha riunito piloti, ufficiali tecnici e manutentori militari e civili, sia in servizio che ex membri della Forza Armata, coinvolti nell'impiego del T-339A durante i suoi quasi cinquant'anni di attività a Galatina. Questo evento simbolico segna un'importante transizione per il settore dell’addestramento al volo militare. Il T-339A, entrato in servizio a Galatina nel 1981, rappresenta una tappa significativa nella storia dell'Aeronautica Militare, mentre l'introduzione del T-345A promette di mantenere elevati standard di formazione e adattabilità alle nuove generazioni di caccia.

Il Generale Conserva ha sottolineato il contributo fondamentale del T-339A nella formazione di numerosi piloti e ha accolto con favore l'arrivo del T-345A, destinato a diventare il principale addestratore basico per i prossimi decenni. Il nuovo velivolo si distingue per costi operativi contenuti e capacità di fornire un ambiente di addestramento completamente digitale, preparando efficacemente gli allievi ai futuri caccia di quarta, quinta e sesta generazione. Alla cerimonia era presente anche Stefano Bortoli, Managing Director della Divisione Aeronautica di Leonardo, che ha evidenziato l'esperienza consolidata di Leonardo nello sviluppo di addestratori militari. L'M-345, evoluzione degli storici SIAI-Marchetti SF-260, Aermacchi MB-326 e MB-339, sarà integrato nel sillabo addestrativo della Forza Armata, affiancando l'M-346 per le fasi di formazione avanzata. Il Generale Franco Bonazzi ha ricordato con emozione il primo volo del prototipo del T-339A avvenuto a Galatina il 12 agosto 1976. La cerimonia ha incluso il tradizionale "passaggio di consegne" in volo, con una formazione mista di T-339A e T-345 che ha simboleggiato il cambio generazionale degli addestratori. Il Comandante delle Scuole della 3° Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Silvano Frigerio, ha donato un ricordo della giornata al Comandante del 61° Stormo, Colonnello Gianfranco Liccardo. Una mostra statica di velivoli e una galleria fotografica hanno documentato i 45 anni di servizio del T-339A, durante i quali sono state accumulate oltre 400.000 ore di volo.

Il leggendario MB-339A, noto come "Macchino", terminerà la sua carriera di addestratore presso la scuola salentina nel luglio 2025, passando il testimone al T-345A. Questo passaggio rappresenta un ulteriore passo verso l'ammodernamento della filiera di formazione dei piloti militari italiani, rafforzando la leadership italiana nel settore delle tecnologie e competenze aerospaziali. Il T-345A, monomotore turbofan, è progettato per l’addestramento basico e basico-avanzato, con una moderna avionica e costi operativi paragonabili a quelli di un addestratore turboelica ad alta potenza. Presso il 61° Stormo, il T-345A sarà utilizzato dal 214° Gruppo Volo per la fase II “Primary Pilot Training” e successivamente dal 213° Gruppo Volo per la fase III “Military Pilot License”, continuando poi con il T-339 CD. Il T-339A, aviogetto monomotore biposto, ha dimostrato una straordinaria longevità operativa grazie a una costante manutenzione e aggiornamenti sistemici, distinguendosi per affidabilità, robustezza e versatilità nella formazione dei piloti militari.   Fonte: S.M.A. 5° Reparto "Comunicazione".
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