09/04/2025
Articolo Luciano Zanini
Autore: Andrea Sanden
L'esercitazione
di ricerca e soccorso aereo "SATER 1-25", che si è svolta dal
7 al 10 aprile, ha coinvolto cinque elicotteri e un aereo presso l'aeroporto di
Pavullo nel Frignano.in provincia di Modena.
Questo evento, è stato organizzato dall'Aeronautica Militare in collaborazione
con il Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
La fase eseecutive dell'esercitazione è stata concentrate nei giorni 8 e 9
aprile, con attività iniziate al mattino e prolungate fin dopo il tramonto per
permettere anche l'addestramento notturno.
L'esercitazione ha coinvolto oltre 100 persone ed è particolarmente funzionale per
la preparazione del personale militare, dei reparti di volo e logistici, delle
forze dell'ordine e delle altre agenzie dello Stato.
L'obiettivo principale resta l'addestramento alle operazioni Search and Rescue
(SAR), testando la cooperazione tra le diverse forze in scenari di emergenza particolari
sfidanti.
Le attività interforze, intergovernativa e interagenzia hanno coinvolto sei
aeromobili (cinque elicotteri e un aereo) provenienti da diverse entità:
l'Esercito Italiano (Aviazione dell'Esercito), l'Aeronautica Militare, l'Arma
dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato.
Tipo aeromobile Ente di appartenenza Matricola/Registrazione
AW169
Guardia di Finanza
MM82062/512
NH90
Esercito Italiano (AVES)
MM81543 EI-226
AW139
Carabinieri
MM82081 CC-03
AW139
Aeronautica Militare
MM82013 15-65
AW139
Aeronautica Militare
MM81989
15-57
P68 OBS2
Polizia di Stato
PS-B14
Sono
state coinvolte inoltre le squadre di ricerca terrestre del CNSAS Emilia-Romagna e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF).
Le zone per le operazioni si sono concentrate in particolari aree situate a
sud-ovest dell'aeroporto di Pavullo.
Un'ulteriore simulazione ha riguardato gli aspetti sanitari, con la creazione
di un Punto Medico Avanzato (PMA) gestito dall'Aeronautica Militare, dove hanno
operato medici e infermieri della Croce Rossa Italiana locale, insieme a
infermiere volontarie.
Le infermiere qualificate come Assistenti dell'Aria SAR (AASAR) hanno potuto lavorato
al fianco degli equipaggi di volo dell'Aeronautica Militare e nei vari Centri
SAR italiani.