10/06/2025 
Autori: Stefano Gozzini - Luciano Zanini 

L'esercitazione SIFEX 2025 è un'attività congiunta tra le Forze Aeree Svizzere e l'Aeronautica Militare Italiana, in programma dal 26 maggio al 13 giugno 2025 presso la base aerea di Istrana, sede del 51° Stormo. L'obiettivo primario è verificare e sviluppare le competenze dei piloti svizzeri in rapporto a quelle dei piloti italiani, migliorando così l'interoperabilità e contribuendo alla difesa dell'Esercito Svizzero attraverso la cooperazione internazionale. Tale esercitazione si svolge in un contesto storico internazionale delicato, caratterizzato dalla crisi in Medio Oriente e dal conflitto in corso tra Russia e Ucraina. Le forze armate italiane, continuamente impegnate nel garantire la sorveglianza dello spazio aereo nazionale, traggono beneficio da tali esercitazioni che consentono di cooperare anche con paesi non membri della NATO, come la Svizzera, integrandosi efficacemente nel dispositivo predisposto per l'attività. Il generale Lant ha illustrato come questa interoperabilità tra le forze armate sia essenziale sia a livello locale che internazionale. È cruciale che i giovani piloti operino insieme e affrontino situazioni complesse durante l'addestramento. Il generale svizzero Merz ha inoltre sottolineato l'importanza della collaborazione con le forze italiane, data la limitata estensione dello spazio aereo svizzero. Questa cooperazione permette di superare tali limitazioni e di potenziare le capacità operative complessive.   L'esercitazione coinvolge vari velivoli da combattimento, come F/A-18 delle Forze aeree svizzere, Eurofighter e F-35 dell'Aeronautica Militare, oltre ad alcuni F-16 dell'US Air Force Europe. Particolare attenzione sarà dedicata al perfezionamento dei giovani piloti nel combattimento aereo a bassa quota sul mare e alla pianificazione di operazioni di guerra aerea complesse (COMAO). Questa collaborazione consente uno scambio di esperienze sugli F-35A, futuri caccia della Svizzera, e rafforza le competenze nel servizio di polizia aerea transfrontaliero. L'esercitazione si basa su un accordo del 2004 tra Svizzera e Italia per attività congiunte di formazione militare.

La cooperazione tra le Forze aeree svizzere e l'Aeronautica Militare italiana nell'esercitazione SIFEX 2025 offre numerosi benefici strategici e operativi:
Miglioramento dell'interoperabilità: L'addestramento congiunto consente ai piloti di familiarizzare con le tattiche e le procedure di un'altra forza aerea, facilitando operazioni coordinate in scenari reali. 
Sviluppo delle capacità di difesa: L'esercitazione aiuta a rafforzare la capacità di difesa dell'Esercito svizzero attraverso la cooperazione internazionale, migliorando la prontezza operativa. Scambio di esperienze sugli F-35A: La Svizzera sta introducendo gli F-35A nella propria flotta, e questa esercitazione permette ai piloti svizzeri di acquisire esperienza diretta con il velivolo, grazie alla collaborazione con l'Aeronautica Militare.   
Addestramento avanzato per giovani piloti: Particolare attenzione è dedicata al perfezionamento dei giovani piloti nel combattimento aereo a bassa quota sul mare, migliorando le loro capacità di manovra e reazione.  

Potenziamento del servizio di polizia aerea transfrontaliero: La cooperazione rafforza la capacità di sorveglianza e intervento rapido in situazioni di emergenza lungo i confini nazionali. Simulazione di operazioni complesse (COMAO): L'esercitazione include la pianificazione e l'esecuzione di operazioni di guerra aerea complesse, migliorando la capacità di coordinamento tra diverse unità. Martedì 10 giugno, il 51° Stormo ha organizzato uno Spotter Day, aprendo l'aeroporto militare a appassionati e fotografi per assistere ai voli operativi. Grazie a un'organizzazione impeccabile, centinaia di ospiti sono state accolti in un ambiente collaborativo. I pullman disponibili, la posizione lungo pista favorevole alla luce, gli hangar ombreggiati e i servizi offerti dai "gatti neri" hanno garantito agli spotter un’esperienza piacevole